Patologie

Nutrizione in Condizioni Patologiche

E’ ormai ampiamente dimostrato che la cattiva alimentazione rappresenta un fattore importante di insorgenza di un numero sempre crescente di malattie cardio-vascolari, diabete, obesità e tumori.

In linea generale la comunità scientifica è concorde sulla necessità di intervenire sugli attuali modelli alimentari alla cui base ci sono ancora eccessi di proteine, soprattutto animali, eccessi di grassi, in particolare quelli saturi, scarsa presenza di carboidrati con eccesso di zuccheri a rapido assorbimento, che minano lentamente il nostro stato di salute.
E’ utile, dunque, intervenire su questi modelli errati introducendo a tavola modifiche concrete fatte di controllo delle porzioni, maggior consumo di frutta e verdura, riduzione dei grassi e gestione oculata di spuntini e bibite zuccherate.

Correggere le abitudini alimentari ed adottare uno stile di vita adeguato, pur con interventi diversificati nelle varie condizioni, consente di ottenere un buon controllo dei parametri metabolici in molte patologie, quali:

  • diabete
  • ipertensione
  • dislipidemie (ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia)
  • steatosi epatica
  • nefropatie
  • disturbi gastrointestinali
  • stipsi
  • patologie metaboliche
  • osteoporosi

Stipsi

A titolo di esempio, come esplicitato dal Ministero della Salute “l’approccio nutrizionale nel diabete rappresenta il trattamento di base anche in considerazione del fatto che circa un terzo dei pazienti diabetici può essere compensato con la dieta e che, nei pazienti in trattamento farmacologico, ciò consente il mantenimento al minimo della terapia. Un efficace controllo del diabete, in qualunque stadio e di qualsiasi tipo, è dunque possibile con il controllo ottimale della dieta”.